Consigli di pulizia

LAVASTOVIGLIE

2 cucchiai di “detersivo lavastoviglie fai da te” al limone, sale e aceto (vedi ricetta)
Questo detersivo unito al calore della lavastoviglie lava benissimo e non lascia residui chimici sulle stoviglie!
Evitare del tutto il brillantante tradizionale, puoi riempire la vaschetta del brillantante di aceto (o una soluzione al 15% di acido citrico – 100 ml di acqua e 15 g di acido citrico) e regolare la relativa manopola graduata sul numero più alto. L’acido citrico si compra in drogheria o farmacia (acido citrico anidro puro – ha effetto anticalcare, disincrostante, ammorbidente, brillantante, è l’acido che si trova nel succo di limone, se proprio non lo trovi, usa dei brillantante, è l’acido che si trova nel succo di limone, se proprio non lo trovi, usa dei pezzi di limone e spremili). Controlla spesso il livello del sale e pulisci il filtro ogni due settimane.

LAVATRICE

Il detersivo in polvere lava più del liquido, ed è indicato per bucati più sporchi. Il liquido è indicato per bucati delicati e meno sporchi. Il liquido inquina di più, perché contiene coloranti, conservanti, perlanti…
Usa la pallina dosatrice nel cestello! (sia con il detersivo polvere che con quello liquido).
Grazie alla sua azione meccanica (sbatte i panni nel cestello) aumenta l’efficacia dei detersivi favorendone lo scioglimento.
Si può ottenere un'ottima azione ammorbidente usando aceto al posto dell’ammorbidente classico.
Versa 100 ml di aceto bianco nella vaschetta dell’ammorbidente: efficace sia come ammorbidente che come anticalcare, oppure una soluzione di acido citrico al 10% (100 ml di acqua e 10 g di acido citrico)
Per decalcificare periodicamente la lavatrice in modo semplice (circa 1 volta al mese se l’acqua di casa è molto dura) lancia un programma lungo a 60° C, versando nel cestello 1 litro di aceto oppure la soluzione di acido citrico al 15% ( 150 g di acido citrico in 1 litro d’acqua).
Come sbiancante aggiungi 1 cucchiaio da tavola di percarbonato al detersivo polvere o liquido. In genere è già presente nei detersivi biologici.
E’ anche igienizzante sopra ai 50° C, ed ha azione sbiancante già dai 30°C. Il percarbonato è uno sbiancante ecologico; da NON confondere con il perborato che è teratogeno (causa tumori).
Per smacchiare: pretratta le macchie con sapone di marsiglia o applica sulla macchia del percarbonato diluito con acqua calda (a formare una pappetta tipo yogurt) non su capi delicati.

PAVIMENTI

Per lavare i pavimenti 1 bicchiere di aceto in acqua calda.
Puoi anche usare alcool denaturato (rosa) e acqua, per 100 ml: 80 ml di acqua e 20 ml di alcool.

PARQUET

Puoi lavare il parquet con acqua calda e panno in microfibra ben strizzato oppure con acqua calda con un po’ di aceto e panno in microfibra

VETRI

acqua calda e aceto o lo spruzzino all’aceto (semplice ed efficace) oppure pulivetri “fai da te” (vedi ricetta) oppure fogli di giornale (quotidiano) e acqua; passa il vetro con la spugna bagnata e asciugalo con il foglio di giornale accartocciato. L’inchiostro del giornale fa risplendere il vetro.

SANITARI

Prepara una soluzione di acqua alcool denaturato e acido citrico, in particolare per 1 l: 500 ml di acqua, 370 ml di alcool e 130 gr di acido citrico.
Per 750 ml: 375 ml di acqua, 277 ml di alcool e 97.5 gr di acido citrico.

STURALAVANDINI

versa nello scarico 50 g di bicarbonato di sodio e 150 g di aceto (poco alla volta, alternando bicarbonato e aceto), a seguire versa una pentola di acqua bollente.
Attenzione: non stare con la testa sopra lo scarico perché dalla reazione si libera gas
Utilizzando questo sistema con dosi ridotte e ripetendo la procedura una volta al mese, ci garantiremo sempre scarichi liberi.

FORNO

pulisci spesso il forno con lo spruzzino all’aceto o al bicarbonato (meglio se a forno tiepido) e lascia agire qualche minuto prima di sciacquare. I prodotti puliforno spray chimici sono parecchio tossici soprattutto se non risciacquati bene!

FORNO MICROONDE

mezzo bicchiere di acqua e succo di limone (o acqua e aceto) in parti uguali nel microonde.
Fallo partire a potenza massima per 5-6 minuti e poi aspetta un paio di minuti prima di togliere il bicchiere e passare con una spugna morbida inumidita.

FRIGORIFERO

pulisci con lo spruzzino all’aceto o con quello al bicarbonato e sciacqua per togliere gli odori dal frigorifero: metti qualche cucchiaio di bicarbonato in una ciotola larga e lasciala in frigorifero.
Ha un efficacia di circa 3 mesi.

TAGLIERI DI LEGNO E SUPERFICI A CONTATTO CON GLI ALIMENTI

passali con una pasta fatta di acqua e bicarbonato (1 parte acqua e 3 parti bicarbonato) e sciacqua dopo qualche minuto (ha effetto sgrassante e toglie gli odori)

FUGHE PIASTRELLE

applica del percarbonato diluito con acqua (fino alla densità del latte) sulle fughe annerite della ceramica per tutta la notte.

LETTIERA PER GATTI

il bicarbonato cosparso puro sulla lettiera del gatto ne assorbe gli odori.

PULIZIA ARGENTO

prepara una pastella di bicarbonato e acqua e passala sull’argento con uno straccio, sfregando bene.

ATTENZIONE!
CANDEGGINA, AMMONIACA, TRIELINA, VERNICI, ANTIPARASSITARI, INSETTICIDI… SONO PERICOLOSI PER LA SALUTE E INQUINANO L’AMBIENTE SE DISPERSI!

OLI ESSENZIALI

Gli oli essenziali sono sostanze oleose profumate che si estraggono da parti di piante: fiori, frutti, buccia, radici e foglie.
Da non confondere con le “essenze” o “aromi” che si trovano al supermercato che sono di sintesi.
Vanno utilizzati con CURA E ATTENZIONE, IN PICCOLE DOSI E MOLTO DILUITI.
Si conservano per circa tre mesi quando diluiti, conviene preparare spruzzini e detergenti in quantità limitate.
Gli olii essenzali non si sciolgono in acqua ; si sciolgono invece negli oli grassi, nell'alcool e nel sapone liquido.
Non si devono mescolare con aceto e limone, che li inattivano.
Alcuni oli essenziali con potere leggermente disinfettante: tea tree (detto anche melaleuca o albero del tè), lavanda, limone, timo.

RICETTE

DETERSIVO LAVASTOVIGLIE “fai da te”

3 limoni, 400 ml di acqua, 200 gr di sale, 100 ml di aceto bianco.
Tagliare i limoni in 4-5 pezzi, frullarli con un mixer insieme al sale.
Mettere la poltiglia in una pentola, aggiungere tutta l’acqua e l’aceto e far bollire per circa 10 minuti girando con una frusta perché non si attacchi. Quando si è addensato passate il composto nel mixer fino ad ottenere una crema e mettere in vasetti di vetro. Usane due cucchiai da minestra nella vaschetta del detersivo.
Può essere utilizzato anche per il lavaggio a mano.

PULITUTTO E LAVAVETRI “fai da te”

Per 500 ml servono:
- 100 ml di alcool per liquori *
- 400 ml di acqua **
- 8-10 gocce di detersivo per piatti
- qualche goccia di olio essenziale a scelta ( 5 gocce o poco più).
Miscelare il tutto in uno spruzzino.
* l’alcool alimentare bianco è inodore e ottimo per questo detersivo, ma se non vi dà fastidio l’odore dell’alcool rosa si può usare anche quello.
** usare acqua distillata se l’acqua di rubinetto è troppo calcarea (quest’ultima potrebbe lasciare aloni di calcare su superfici più delicate e brillanti, come vetri e acciaio)

SPRUZZINO CON ACQUA E ACETO

Diluire a scelta il 20%, 30% o 40% di aceto in restante acqua.
Per 500 ml: 20% = 100 ml di aceto in 400 ml di acqua
30% = 150 ml di aceto in 350 ml di acqua
40% = 200 ml di aceto in 300 ml di acqua
Se l’acqua di rubinetto è troppo calcarea puoi usare l’acqua distillata per evitare macchie di calcare.
Eventualmente usa l’aceto di mele che ha un odore più gradevole.
Attenzione: non utilizzare su marmo e pietre, legno, cotto e tutte le superfici sulle quali è sconsigliato l’uso di sostanze acide.

SPRUZZINO CON ACQUA E ACIDO CITRICO - soluzione al 15%

Sciogliere 75 g di acido citrico in 500 ml di d’acqua.
Elimina le incrostazioni calcaree.
Lasciare agire qualche minuto prima di risciacquare.
Attenzione: non utilizzare su marmo e pietre, legno, cotto e tutte le superfici sulle quali è sconsigliato l’uso di sostanze acide.

SPRUZZINO CON ACQUA E BICARBONATO

Sciogliere al massimo 48 g di bicarbonato in 500 ml d’acqua.
Agitare sempre prima dell’uso.
Il bicarbonato è sgrassante e assorbe gli odori.
Attenzione: l’aceto e l’acido citrico (acidi) non vanno assolutamente mescolati al bicarbonato (basico), in quanto chimicamente opposti (si invalidano a vicenda).